FOLLIA – PATRICK MCGRATH
- sarabaraccani91
- 6 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min

Titolo originale: Asylum
Autore: Patrick McGrath
1ª ed. originale: 1996
Genere: romanzo
Trama: il libro è ambientato nell’Inghilterra del 1959 e narra le vicende di Stella e di Edgar. Lei è la moglie di Max, uno psichiatra che lavora nella clinica dove Edgar è un paziente in cura. Stella però è innamorata di Edgar e decide di assecondare i suoi sentimenti abbandonando la famiglia per fuggire insieme all’amato. L’uomo, lasciato senza cure, inizia a manifestare i primi deliri paranoidei, gli stessi che in passato lo portarono ad uccidere la moglie e dai quali Stella era stata messa in guardia dall’amico e psichiatra di Edgar, il Dott. Peter Cleave.
Il romanzo è la narrazione dettagliata dello psichiatra Peter Cleave delle vicende amorose di Stella e di Edgar.
Il narratore a tratti si confonde tra il personaggio Peter ed una presenza onnisciente che segue direttamente gli avvenimenti degli altri protagonisti del romanzo. Il libro rappresenta il resoconto dei colloqui condotti dallo psichiatra con Stella. Tuttavia, a volte entra in dettagli così sottili da mescolare il pensiero di Peter alla narrazione di un osservatore esterno.
Quello che si palesa più chiaramente nel racconto è l’ossessione del clinico per i propri pazienti e la necessità di averli costantemente sotto controllo.
Lo scritto, fortemente connotato dai giudizi di Peter, consente solamente una parziale immedesimazione nei personaggi, i quali rimangono, più che persone, un oggetto di studio.
I comportamenti di Stella e di Edgar sono portati a prova e conferma della loro incapacità di cavarsela da soli e della necessità di tenerli rinchiusi nell’ospedale psichiatrico dal quale sono fuggiti.
Nella prima metà del XX secolo era largamente diffusa l’idea che le persone con disagi psichici dovessero rimanere separate dal resto della popolazione e che non potessero essere riabilitate.
Fu intorno agli anni ’60, epoca nella quale è ambientato il romanzo, che si svilupparono in Occidente correnti di pensiero alternative. Il fenomeno della “deistituzionalizzazione” nacque da ideologie che consideravano le istituzioni come strutture di mantenimento dei problemi piuttosto che luoghi di cura.
Il titolo dell’opera di McGrath somiglia, forse non casualmente, a quello di un importante saggio sui manicomi come istituzione totale che uscì nel 1961: “Asylums” di Erving Goffman.
In questo scritto, l’autore mette in luce l’incapacità della struttura psichiatrica di garantire una cura agli assistiti poiché basata sul contenimento e controllo della persona come si fa con un animale in cattività.
Allo stesso modo, Peter Cleave tenta di mantenere sotto la sua “guardia” i due pazienti Edgar e Stella senza avere un reale sguardo alla riabilitazione ed al reinserimento sociale dei due, di fatto mantenendo e aggravando il loro problema.
«Se ci pensi, quand'è che cominciamo a fare delle distinzioni tra quel che è giusto e quel che è sbagliato? Quando qualcosa ci ferisce o minaccia di farlo».


Commenti